Con recentissima sentenza del 12 Giugno 2019 il Tribunale di Palermo con sentenza di accoglimento totale ha condannato il MIUR al pieno riconoscimento del punteggio pre ruolo paritario maturato dalla nostra cliente.
Un sentenza importantissima, perché si aggiunge ad altri provvedimenti vittoriosi da noi ottenuti su ogni foro della penisola, determinando un orientamento giurisprudenziale oramai consolidato sul Tribunale di Palermo.
Non solo. Il provvedimento è altamente innovativo poiché rende il pieno riconoscimento del punteggio SSIS inizialmente negato dal MIUR.
Ed infatti, con sentenza n. 2320/2019, SI è così definitivamente statuito sul punto: “rilevato, dunque, che non possono residuare dubbi quindi circa l’illegittimità, con riguardo alle molteplici disposizioni normative sopra richiamate in materia di parità scolastica, della contestata disposizione di CCNI che esclude qualsiasi attribuzione di punteggio, in sede di mobilità, per il servizio d’insegnamento svolto negli istituti paritari. Diversamente opinando si perverrebbe ad una interpretazione della vigente normativa contraria ai principi di eguaglianza e d’imparzialità della p.a. (artt. 3 e 97 Cost.), non essendovi ragione per discriminare, sia in sede di mobilità che ai fini della ricostruzione di carriera, servizi aventi per legge la medesima dignità e le medesime caratteristiche; – rilevato che tanto vale ovviamente anche in relazione al mancato riconoscimento del punteggio SISSIS, che, al pari di quello dei servizi presso scuole paritarie, era stato riconosciuto al ricorrente nelle GAE ed era stato utilizzato per la stipula del contratto a tempo indeterminato, poiché il medesimo punteggio dev’essere utilizzato anche per la determinazione della sede definitiva di lavoro, elemento essenziale del predetto contratto. – rilevato, pertanto, che l’Amministrazione resistente deve essere condannata a riconoscere ai ricorrenti il punteggio per il servizio prestato nelle scuole paritarie come documentato in questo giudizio nella medesima misura in cui sarebbe stato riconosciuto ove prestato presso scuole statali, nonché il punteggio aggiuntivo SISSIS già riconosciuto al medesimo nelle GAE, sulla scorta del quale è stato immesso in ruolo e ciò sia ai fini della mobilità – con decorrenza da con conseguente individuazione della sede definitiva nella rispettiva classe di concorso nell’Ambito Territoriale di loro spettanza con il punteggio come sopra maggiorato nell’ordine delle preferenze espresse nella relativa domanda- sia ai fini della progressione di carriera – con conseguente attribuzione della corretta fascia stipendiale”.
COME AGIRE PER QUESTA MOBILITA’ 2019/2020?
Il 20 giugno su base Nazionale vi saranno le comunicazioni dei trasferimenti. Da detta data il docente, ove non vedrà riconosciuti i diritti per come indicati nella sentenza di cui sopra, dovrà presentare motivato reclamo entro e non oltre il termine di 10 giorni decorrenti dalla data di comunicazione dell’esito.
I DOCENTI INTERESSATI POTRANNO COMUNICARE CON IL NOSTRO STUDIO A MEZZO DEL SISTEMA DI MESSAGGISTICA WHATSAPP: 334/8120803, OVVERO, A MEZZO E MAIL: studiolegale.fasano@virgilio.it.
ATTENZIONE: Una volta ricevuto l’esito occorre immediatamente presentare motivato reclamo essendo questo condizione di procedibilità del ricorso.
Lo studio ha redatto un fac simile da mettere a disposizione di tutti i docenti interessati.
Per tutte le altre importanti informazioni: www.avvocatofasano.com